Prima della decima edizione, excursus sulle precedenti nove edizioni del Torneo dell'Amicizia
Un'idea del presidente della sezione di Enna dell'epoca, Filippo Tilaro, divenuta col tempo una macchina organizzativa e una manifestazione sempre più grande e rilevante nel panorama regionale. Questa, in poche parole, è l'estrema sintesi di ciò che è stato finora il Torneo dell'Amicizia di Calcio a 5, ormai classica manifestazione che riunisce nel periodo delle festività gran parte delle sezioni siciliane (e non solo) per due giorni di allegria e spensieratezza con il pretesto del torneo agonistico. Quest'anno, nelle giornate di Sabato 22 e Domenica 23 Dicembre, sarà in programma una edizione che rappresenta anche un traguardo: non era certamente scontato che quell'idea di Filippo Tilaro potesse andare avanti fino a raggiungere la decima edizione! Per cui, per introdurre l'edizione numero 10 del Torneo dell'Amicizia di Calcio a 5, ripercorriamo in breve quello che è stato nei precedenti nove anni!
Nella foto in alto, potete vedere tutti i partecipanti dell'edizione numero 1, svoltasi in una sola giornata nel Dicembre del 2009. All'epoca, Filippo ospitava annualmente nell'ambito di un programma di scambio per i bambini bosniaci post-guerra dei balcani Zoran Puljanovic: questa è stata una delle molle che gli ha dato l'idea di organizzare una manifestazione per valorizzare i valori dell'amicizia e del rispetto. Lo stesso Zoran diede il fischio d'inizio simbolico della giornata, strutturata in un quadrangolare che vide la presenza delle sezioni di Ragusa, Siracusa e Caltanissetta, oltre alla sezione ospitante. Al palazzetto dello sport di Enna Bassa quell'anno vinse Caltanissetta, arrivata nella classifica del quadrangolare davanti Enna, Siracusa e Ragusa. Non sarebbe stata l'unica vittoria della sezione nissena. Ma l'aspetto più importante fu il successo della manifestazione.
La seconda edizione del 2010 (a cui si riferisce la foto sopra) si ingrandì, con la partecipazione di sette sezioni: alle quattro pioniere dell'anno prima si aggiunsero le consorelle di Agrigento, Marsala e Trapani. Si strutturò meglio anche la manifestazione, distribuita su due giorni con pernotto e un programma gare con fase a gironi, semifinali e finali. Non cambiò l'esito, con la sezione di Caltanissetta trionfatrice in finale contro Marsala, mentre terza si classificò la sezione di Ragusa.
Nel 2011 il Torneo si struttura a 8 squadre, con la partecipazione delle sezioni di Acireale, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Marsala, Ragusa, Siracusa e la prima sezione non siciliana a partecipare, la marchigiana San Benedetto del Tronto del vulcanico presidente Paolo Fares, amico fraterno di Filippo Tilaro conosciuto in occasione di un lavoro di Paolo Fares nell'ennese (uno di quei casi in cui l'essere arbitro comporta l'avere amici in tutta Italia, per intenderci), che ricambiò la partecipazione della sezione di Enna al torneo di beach soccer organizzato in estate dalla sezione rivierasca. Esito sorprendente dalle gare disputate al palazzetto dello sport di Enna Bassa: vinse Marsala (foto sopra), che battè in finale Ragusa, mentre terza si classificò Siracusa.
La quarta edizione presentò delle novità che la resero (ad oggi) unica. Fu l'unica edizione del Torneo dell'Amicizia che previde oltre la disputa del classico torneo di Calcio a 5 anche quella di altre due discipline presso l'attiguo campo di Atletica Leggera di Enna Bassa: la staffetta 4x400 e i 3000 m. Al termine della disputa delle tre discipline veniva assegnato un punteggio in stile Formula 1 (parametrato in base alla durata e alla difficoltà) e l'esito finale veniva dato dalla somma totale. Con questo articolato sistema, a trionfare fu Siracusa, seconda si classificò Trapani (tornata al torneo dopo un anno di assenza) e terza la sezione ospitante di Enna, su un totale di sette sezioni partecipanti.
La quinta edizione del Dicembre 2013 vide il cambio di location, col trasferimento a Piazza Armerina presso il Palaferraro per permettere agli ospiti di godere delle bellezze incantevoli della città dei mosaici. Otto furono le sezioni partecipanti col debutto della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto e la partecipazione di Acireale, Caltanissetta, Marsala, Ragusa, Siracusa e Trapani. A trionfare (con finale terminata ai tiri di rigore, di cui l'ultimo tiro di Andrea Calì è l'oggetto della foto sopra) fu la sezione di Caltanissetta, alla terza vittoria nella manifestazione dopo due edizioni "in bianco"; seconda si classificò Siracusa e terza Ragusa.
La sesta edizione fu l'edizione del record di sezioni partecipanti: furono ben 10 le consorelle che aderirono alla manifestazione, col debutto della sezione di Palermo e di Catania che si aggiunsero ad Acireale, Agrigento, Barcellona Pozzo di Gotto, Caltanissetta, Enna, Marsala, Ragusa e Trapani. Da record anche il numero delle gare, ben 16, con le squadre suddivise in tre gironi, semifinali e finali. Al termine dell'intenso programma, a trionfare fu per la quarta volta la sezione di Caltanissetta, che sconfisse in finale Marsala, mentre terza si classificò Barcellona Pozzo di Gotto.
Settima edizione del 2015 che vede come location sempre il Palazzetto dello Sport di Enna Bassa, e che vede la partecipazione di sette compagini: Agrigento, Barcellona P.d.G., Caltanissetta, Catania, Enna, Ragusa e Siracusa. Programma più diluito e snello portano comunque allo stesso esito finale: vince Caltanissetta, che per la terza edizione consecutiva fa suo il torneo in una striscia che allo stato sembrava non avesse fine; seconda terminò Barcellona Pozzo di Gotto e terza Siracusa. Nella foto in alto la giovane compagine ennese che non ebbe molta fortuna.
L'ottava edizione vide un cambio di location e di condizioni climatiche: si giocò all'aperto presso il campo in sintetico "Green Park" sempre a Enna. Furono fortunatamente due giornate scandite dal bel tempo (anche se molto freddo, visto il periodo). Tornarono a disputarsi sedici gare, raggiungendo il record di partite disputate di due anni prima, dovuta all'articolazione del torneo in due gironi da quattro squadre, vista la presenza delle sezioni di Agrigento, Barcellona P.d.G., Caltanissetta, Catania, Enna, Marsala, Palermo (al ritorno dopo due anni) e Trapani. Al termine di un fitto e mai così combattuto programma, trionfa per la quarta edizione consecutiva la sezione di Caltanissetta, al loro apice vista la vittoria nell'estate precedente del torneo dei campioni di Arezzo, battendo in finale la sezione di Palermo. Terza Marsala.
Nella foto sopra ci sono i vincitori dell'ultima edizione disputata l'anno scorso, la nona. La sezione di Agrigento riuscì a bloccare la supremazia di Caltanissetta al termine di un'edizione contraddistinta da alcune particolarità: la doppia location (fase a gironi al Palazzetto di Enna Bassa, fase finale al Palaferraro di Piazza Armerina); la prima volta a nove squadre e la prima volta della selezione dei Componenti del CRA Sicilia che decidono di partecipare con una propria squadra al torneo (aggiungendosi alle altre otto sezioni partecipanti l'anno precedente), la prima volta di una partita dallo spirito natalizio che vede coinvolti CRA Sicilia ed eliminati dalla fase a gironi. Tre gironi da tre squadre contraddistinguono in programma gare, che al termine delle contese vedono la sezione dei templi sconfiggere in finale proprio Caltanissetta, mentre terza classificata è risultata Catania.
Volendo quindi fare un riepilogo numerico, Caltanissetta ha trionfato 6 volte nel torneo, classificandosi una sola volta al secondo posto su 9 partecipazioni totali (l'unica sezione oltre a Enna a partecipare a tutte le edizioni). Le altre tre vittorie finali sono andate a Marsala, Siracusa e Agrigento. Per quanto riguarda le altre sezioni: Barcellona ha messo finora in fila un secondo e un terzo posto, così come Enna e Trapani; Marsala (oltre alla vittoria) ha collezionato anche due secondi posti e un terzo; Palermo un solo secondo posto su tre partecipazioni totali; a Ragusa possono vantare un secondo e due terzi posti; infine, Siracusa ha messo in fila anche un secondo e tre terzi posti.
E quindi, al termine di questo excursus, siamo arrivati alla decima edizione di un evento ormai diventato classico, atteso ed aspettato anche dalle altre sezioni, che ha visto tante persone avvicendarsi e altrettante voler essere sempre presenti e protagonisti di tanti aneddoti, e che quest'anno vedrà partecipare per la seconda volta una sezione da oltre lo stretto, la consorella di Catanzaro.
Mirko Cino